Come posizionare e angolare il corpo per ritratti migliori

Imparare a lavorare con i modelli richiede un intero nuovo set di competenze che coinvolge diversi elementi. Per prima cosa, è fondamentale comprendere le basi dell'illuminazione, della teoria del colore e della composizione, in modo da valorizzare il modello e le sue caratteristiche. Inoltre, è essenziale saper dirigere e comunicare con il modello affinché le pose arricchiscano l'immagine, evitando che risultino innaturali o distraenti. Ed è proprio su questo che ci concentreremo oggi.

Lavorare con un Modello: Le Basi

Prima di addentrarci nelle tecniche di posa, è essenziale capire come lavorare con i modelli. Come fotografo, non solo sei responsabile dell'illuminazione, dello scatto e della post-produzione, ma devi anche dirigere il modello.

Ecco una guida rapida per ottenere il meglio dal tuo soggetto:

1. Pianificazione: Quando organizzi il tuo servizio fotografico, è una buona idea far sapere al modello esattamente cosa dovrà fare e quale stile stai cercando di ottenere. Invia moodboard e descrivi chiaramente gli obiettivi dello shooting. Puoi anche includere esempi di pose che desideri catturare.
2. Accoglienza: Una volta che il modello è arrivato sul set, concedigli qualche momento per ambientarsi. Un ottimo modo per farlo è sedersi con lui, offrirgli qualcosa da bere e fare una chiacchierata. Questo non solo aiuta il modello a rilassarsi, ma ti permette anche di creare un buon rapporto con lui. Si sentirà molto più a suo agio, piuttosto che essere messo subito davanti all'obiettivo appena arrivato.
3. Revisione: Mostrare al modello gli scatti durante il servizio può essere molto utile. Non solo ti permette di fare una prima valutazione, ma aiuta anche il modello a capire la propria performance. È importante che sappia che le foto sono ancora in formato RAW e che il lavoro non è finito: in questa fase, entrambi state solo individuando possibili miglioramenti.
4. Pausa:Assicurati di concedere pause regolari al modello. L’ultima cosa che vuoi è che appaia visibilmente stanco durante il servizio. Posare può essere fisicamente impegnativo, soprattutto con abiti stretti o scomodi. Anche l’illuminazione è un fattore da considerare: i continui flash possono causare affaticamento mentale.

L'obiettivo è mantenere il modello rilassato e a proprio agio, in modo che possa dare il massimo. Puoi approfittare delle pause per ritoccare trucco e capelli o per eventuali cambi di outfit.

Realizzare un servizio fotografico è entusiasmante e può essere facile farsi prendere dall’entusiasmo di provare tutte le idee in mente. Tuttavia, concedere il giusto riposo e permettere al modello di sentirsi a suo agio porterà a un risultato migliore, con immagini più naturali e di qualità superiore.

Tecniche Essenziali di Posa

Prepara un repertorio di pose da cui attingere per poter dirigere il tuo modello senza rimanere a corto di idee durante il servizio fotografico. Puoi salvare queste pose in una cartella sul tuo telefono o laptop per un accesso rapido. Pensa a queste pose come a una coreografia: il modello potrà eseguire senza interruzioni tutte le tue preferite, rendendo il servizio più fluido ed efficiente.

In Piedi

Per prima cosa, analizziamo le composizioni a figura intera in piedi. L'obiettivo è trovare pose che siano sia lusinghiere che interessanti, aggiungendo profondità alla scena.

Posa a Tre Quarti

Questa è una posa classica in cui il soggetto ruota il corpo di circa 45 gradi rispetto alla fotocamera, mantenendo però il viso rivolto verso di essa. È una posa particolarmente lusinghiera perché snellisce il punto vita e aggiunge tridimensionalità all'immagine.

Distribuzione del Peso

Chiedi al modello di spostare il peso su una sola gamba. Questo aiuta a evitare rigidità, creando una posa più naturale e aggiungendo curve armoniose al corpo.

Movimento

Le pose a figura intera con elementi di movimento aggiungono dinamismo ed energia all’immagine. Questo è particolarmente utile se il tema dello shooting richiede vitalità, come un servizio per abbigliamento sportivo. Puoi far simulare al modello azioni come camminare, correre o eseguire gesti atletici. In alternativa, puoi chiedergli di eseguire movimenti artistici ispirati alla danza. Il movimento può essere enfatizzato con abiti leggeri e fluidi o con i capelli lasciati liberi di fluttuare.

Posizione di Mani e Braccia

"Cosa faccio con le mani?" è una domanda comune, ma esistono molti modi per evitare posizioni innaturali. Puoi suggerire al modello di posizionare le mani sui fianchi, tra i capelli, a incorniciare il viso o intrecciate davanti o dietro il corpo. Ciò che va evitato sono le braccia tese e rigide: se devono rimanere lungo i fianchi, assicurati che siano rilassate e morbide.

Creare Angoli con gli Arti

Per evitare pose rigide e innaturali, invita il modello a piegare leggermente gomiti, ginocchia e polsi. Questo aggiunge dinamismo alla composizione e può creare linee guida visive attraverso il posizionamento degli arti. Ad esempio, se vuoi attirare l’attenzione sul viso del modello, le braccia possono essere sollevate verso di esso, incorniciandolo con le mani.

Seduto

L'aggiunta di elementi d’arredo come sedie o sgabelli può rendere le composizioni più stilizzate e interessanti, aprendo nuove possibilità per le pose del corpo.

Postura e Allineamento

A meno che tu non stia realizzando un servizio per una sedia ergonomica, non aver paura di sperimentare pose più creative. Incoraggia il modello a interagire con l’ambiente in modi non convenzionali: inclinarsi su un lato, mettere le gambe su o giù, sdraiarsi sulla sedia o appoggiarsi allo schienale. Questo può dare vita a composizioni più dinamiche e accattivanti.

Posizione di Mani e Braccia

Quando il modello è seduto, le mani trovano più facilmente una collocazione naturale, evitando che rimangano sospese in modo imbarazzante. Possono essere appoggiate sui braccioli, in grembo o usate per incorniciare il viso, creando pose interessanti e d’impatto.

Gambe

Ora che le gambe sono più vicine al viso del modello, possono essere sfruttate per incorniciare il soggetto o creare linee guida nella composizione. Puoi chiedere al modello di sollevare una gamba o di incrociarle per ottenere pose più dinamiche e strutturate.

Ci sono situazioni in cui pose rigide e simmetriche possono funzionare, come negli scatti dal sapore giocoso e geometrico. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, l’obiettivo è mantenere il modello rilassato, con pose fluide e movimenti armoniosi, utilizzando gli arti per guidare l’attenzione verso il viso e creare un’immagine visivamente più interessante.

Utilizzare gli Angoli per Migliorare i Ritratti

Modificare l’angolazione da cui scatti può trasmettere impressioni diverse allo spettatore. Queste impressioni sono spesso inconsce, il che rende fondamentale scegliere un angolo che sia in linea con il tema e gli obiettivi del tuo servizio fotografico:

• Livello Occhi: Scattare con la fotocamera all’altezza degli occhi del soggetto crea una connessione più forte tra il modello e lo spettatore. Questo angolo rende il soggetto più accessibile e facilmente riconoscibile, favorendo un senso di empatia e vicinanza.

• Angolo Alto: Quando inclini la fotocamera verso il basso, ottieni una percezione completamente diversa rispetto allo scatto a livello occhi. Il soggetto può apparire più piccolo, debole o vulnerabile agli occhi dello spettatore. Se il tuo obiettivo è trasmettere potenza ed eroicità, dovresti evitare questo angolo, poiché tende a ridurre l’impatto visivo e la presenza scenica del modello.

• Angolo Basso: Inclinare la fotocamera verso l’alto rispetto al soggetto crea la classica composizione da “pose eroica”. Questo angolo fa apparire il modello più grande, trasmettendo un senso di autorità e dominanza. Se vuoi che lo spettatore percepisca il soggetto come carismatico e rispettabile, questa è l’angolazione ideale.

Scegliere l’angolo giusto è essenziale per comunicare il messaggio desiderato. Nel ritratto, si utilizzano più frequentemente scatti a livello occhi o con angolo basso, poiché tendono a valorizzare meglio il soggetto e a lasciare un’impressione più forte nello spettatore. Gli angoli alti, invece, possono avere l’effetto opposto, riducendo l’impatto e la presenza del modello nell’immagine.

Errori Comuni da Evitare

Se rivedendo le tue immagini noti che qualcosa non funziona nelle pose del modello, consulta questa guida per assicurarti di evitare gli errori più frequenti nei ritratti fotografici.

Errore #1: La Posa Rigida e Inespressiva

Il tuo modello è rilassato e naturale davanti alla fotocamera? Presta attenzione a eventuali tensioni nel corpo, specialmente nelle spalle e negli arti. A volte, le emozioni espressive possono prendere il sopravvento e rendere il corpo meno perfetto nella posa, ma va bene così! È sempre possibile utilizzare un editor di foto del corpo per perfezionare l'immagine finale. Tuttavia, pose rigide e prive di vita sono molto più difficili da correggere. È sempre meglio catturare emozioni autentiche, perché nessun editing potrà mai ricreare l’energia di un momento reale.

Errore #2: La Postura "Troppo Forzata"

Davanti all'obiettivo, molte persone diventano iper-consapevoli della propria postura e finiscono per esagerare, assumendo posizioni innaturali. Assicurati che la schiena sia dritta, le spalle rilassate e il petto leggermente aperto, ma senza forzature. Una postura eccessivamente controllata può sembrare rigida e innaturale.

Errore #3: Il Dilemma delle Mani

Stai cercando di ottenere uno scatto eroico, ma il modello tiene le mani intrecciate davanti al corpo? La posizione delle mani trasmette messaggi attraverso il linguaggio del corpo e può entrare in contrasto con il tema che vuoi comunicare. Abbiamo già trattato questo argomento in precedenza, ma vale la pena ricordarlo: le mani vanno posizionate in modo armonioso per contribuire all’equilibrio della composizione.

Errore #4: L’Espressione Facciale Forzata

Il viso del modello deve essere in sintonia con il mood dello shooting. Un sorriso brillante in un set cupo e drammatico creerà un contrasto indesiderato. Se l’espressione del modello appare innaturale o troppo impostata, chiedigli di rilassarsi. Un leggero abbassamento del mento, sguardo verso la fotocamera, lingua appoggiata al palato e labbra leggermente socchiuse possono creare un'espressione più naturale e lusinghiera.

Errore #5: La Posa Eccessivamente Teatrale

Pose troppo esagerate e innaturali possono rendere la composizione forzata e ridurre l’efficacia dello scatto. È preferibile incoraggiare movimenti più piccoli e una progressione graduale delle pose, mantenendo sempre sotto controllo il comfort del modello.

Errore #6: Ignorare il Potere del Linguaggio del Corpo

Abbiamo già parlato dell’importanza della posizione delle mani, ma è essenziale considerare l’intero corpo. Ogni posa comunica un messaggio allo spettatore, quindi diventa familiare con i principi del linguaggio del corpo per sfruttarlo al meglio nel tuo shooting.

Errore #7: Il Fotografo Silenzioso

Per ottenere risultati di qualità, la comunicazione è fondamentale. Il modello non può vedere come appare nello scatto—solo tu puoi—quindi assicurati di guidarlo con istruzioni chiare e precise. Un mix di direzioni, incoraggiamenti e feedback tra uno scatto e l’altro farà la differenza.

Alcuni modelli hanno una serie di movimenti coreografati che eseguono automaticamente a ogni scatto, mentre altri rimangono fermi in attesa di indicazioni. In entrambi i casi, il tuo compito è lavorare a stretto contatto con loro per ottenere le pose migliori. Dopo alcuni scatti, invita il modello a dare un’occhiata alle immagini sulla fotocamera o sul computer per una revisione.

Con l’esperienza, imparerai a individuare questi errori più rapidamente e a correggerli con sicurezza. Ricorda che un modello potrebbe aver bisogno di tempo per entrare in sintonia con lo shooting, quindi vale la pena iniziare con una serie di scatti di prova. In questo modo, puoi regolare l’illuminazione mentre il modello prende confidenza con le pose, garantendo scatti più naturali e di maggiore impatto.

Conclusione

Imparare a lavorare con i modelli è una competenza preziosa, distinta dagli aspetti tecnici della fotografia di ritratto. Saper comunicare e dirigere efficacemente il modello ti permetterà di ottenere risultati migliori, con immagini accattivanti e lusinghiere.

Assicurati che il modello sia rilassato, a suo agio e consapevole di ciò che ci si aspetta da lui, inviando un piano dettagliato prima del servizio fotografico. Durante la sessione, incoraggialo e mantieni una comunicazione costante affinché sappia di stare seguendo la tua visione. Inoltre, consentirgli di rivedere gli scatti in corso d’opera può aiutarlo a valutare la propria performance e a migliorare le pose.

In definitiva, lavorare con i modelli è un’esperienza divertente e arricchente per entrambe le parti. Con la pratica costante, riuscirai presto a realizzare scatti degni di una rivista.